Gianni Mora canta alla Scala di Milano

Il Teatro alla Scala, citato spesso in maniera informale come "la Scala", è il principale teatro d'opera di Milano. Considerato come uno dei più prestigiosi teatri al mondo, ospita da 241 anni i principali artisti nel campo internazionale dell'opera, e, più in generale, della musica classica, spesso commissionando opere tuttora presenti nei cartelloni dei maggiori teatri nel mondo.

Il teatro fu inaugurato il 3 agosto 1778 con L'Europa riconosciuta composta per l'occasione da Antonio Salieri e prese il nome dalla chiesa di Santa Maria alla Scala demolita per far posto al Nuovo Regio Ducal Teatro alla Scala.

 

Il 3 maggio 2019 Gianni Mora realizza il suo sogno, cullato per anni: CANTARE ALLA SCALA DI MILANO.

Gli abbiamo chiesto di raccontarci le sue emozioni:

 

"Sarebbero tante....salire sul palco del teatro più importante del mondo....vedersi di fronte il muro altissimo dei vari palchetti che piano piano si riempiono con 2000 persone....che sono lì per ascoltare te. Non è banale. Poi il maestro dà la prima nota e, magicamente, è come se non fossi alla Scala, ma in un qualsiasi teatro a raccontare cantando la storia dei nostri nonni che ci hanno donato la libertà. Sul palco reale, insieme al sindaco Sala e al generale capo delle truppe alpine, c'erano gli ultimi due reduci: 97 e 101 anni... sicuramente emozionati nel sentire, in canto, quello che hanno vissuto. L'attrice Pamela Villoresi ha reso tutto più magico. Poi...via via... sale il patos fino al finale dove tutti in piedi, applausi a parte, battono le mani a tempo del 33 (l'inno degli Alpini) come fanno nel concerto di capodanno con la marcia si Radesky. Fosse stato per noi, saremo andati avanti ancora ore, ma i tempi stretti della Scala ci obbligano a chiudere un concerto indimenticabile!. Anche perché la sera c'era un "giovane e sconosciuto direttore" , un certo Zubin Metha, che doveva dirigere l'orchestra. Anche questo ti fa pensare che abbiamo fatto qualcosa di bello e straordinario: dopo di noi, sullo stesso palco, negli stessi corridoi, passa uno dei direttori più importanti del mondo!

 






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